Un giorno egli va a nuotare, ma un crampo lo fa quasi annegare, salvato solo daSan, una ragazza-sirena.
Il problema è che, secondo la legge della sua famiglia (che più che una famiglia di sirene sembra una famiglia di yakuza, ossia della mafia giapponese), la giovane è costretta a morire per essersi mostrata a un essere umano… a meno che con egli non vi siano vincoli familiari.
Ergo, o morte o matrimonio, anche se il padre della ragazza, occorre dirlo, sembra più propenso all’ipotesi “morte del giovanotto”.
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