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martedì 4 settembre 2012

Hanako-san, lo spettro giapponese dei bagni


Questo non è un anime o un manga, è una leggenda giapponese: "
Hanako-san, lo spettro giapponese dei bagni."

Non è insolito per le scuole giapponesi avere i bagni sempre occupati da una ragazza misteriosa, conosciuta come "Toire no Hanako-san" ("Hanako del bagno"). E' frequentemente chiusa nel terzo box del bagno del terzo piano, ma il suo nascondiglio preferito può cambiare da scuola a scuola.


Hanako-san è una leggenda che si tramanda da decenni nelle scuole

 giapponesi. Si tratta principalmente di una ragazza-fantasma il cui aspetto e comportamento varia da scuola a scuola, ma che generalmente tiene occupato e chiuso uno dei bagni, terrorizzando chiunque tenti di comunicare con lei, o abbia il coraggio di disturbarla.

Hanako-san infatti sembra amare particolarmente rinchiudersi in uno dei box dei bagni, fino a quando qualcuno non ha l'ardire di disturbarla. Si può richiamare la sua attenzione bussando per tre volte alla porta, chiamando il suo nome e facendole una domanda.
Spesso le viene chiesto "Sei lì, Hanako-san?". Se Hanako-san è in quel bagno, allora si udirà una debole voce rispondere "Si, sono qui". E chiunque si azzardi, spinto da curiosità, ad aprire la porta per vedere Hanako, vedrà una ragazzina vestita di rosso che vi saluta, e che vi tira dentro il bagno.

L'origine della leggenda di Hanako-san non è ben chiara: si sa che divenne un fenomeno nazionale negli anni '80, ma si pensa che il mito della ragazzina dei bagni si sia diffuso nei precedenti 30 anni. Alcuni lo fanno risalire addirittura alla Seconda Guerra Mondiale, sostenendo che sia lo spirito di una bambina morta durante il bombardamento di una scuola mentre giocava a nascondino.
Altre storie invece sostengono che fosse una bambina abusata dai genitori o da un pervertito, e ritrovata morta nei bagni di una scuola; o ancora, si tratterebbe del fantasma di una studentessa morta in uno sfortunato incidente, come una libreria caduta.

E ovviamente, come ogni spettro che si rispetti, non si può guardarla o parlare con lei senza subirne conseguenze. Tra le versioni più famose di ciò che può accadere:

-Secondo una leggenda di alcune scuole della prefettura di Yamagata, accadranno cose terribili se Hanako-san risponde alla chiamata con un tono impertinente.
-Un'altra leggenda della prefettura di Yamagata sostiene che Hanako-san sia alta 3 metri, con 3 teste e lingue da lucertola, che usa una voce da bambina per attrarre le sue prede.
-In una scuola della città di Kurosawajiri, nella prefettura di Iwate, si dice che alla terza volta che si pronuncia "Hanako-san", una mano grande e bianca emerga da un buco nel pavimento.
-Nel bagno dei ragazzi di Yokohama, nella prefettura di Kanagawa, si dice che ci sia una mano insanguinata che emerge dal water se si cammina in cerchio per tre volte pronunciando il nome di Hanako-san.

A parte queste leggende che parlano di conseguenze terribili se si tenta di contattare Hanako-san, lo spirito sembra essere per lo più innocuo se ci si tiene alla larga dal box in cui si è rinchiusa. E sembra che abbia un odio particolare per i bei voti: per farla svanire, pare occorra mostrarle un esame di maturità con un punteggio perfetto.

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